Lettera sulle criticità nella gestione delle pratiche degli impianti cocleari in Piemonte. Aggiornamento
Riprendendo il nostro precedente articolo dell’11 aprile 2021 in cui si denunciava il ritardo nell'autorizzazione di un numero considerevole di pratiche riguardanti la fornitura di endoprotesi cocleari, materiali e ricambi ad essi collegati e a cui ha fatto seguito la lettera inviata a mezzo PEC all’Assessore alla Sanità Piemontese, alla Responsabile della Protesica Regionale e alla Responsabile Protesica dell’ASL Città di Torino, oltre per conoscenza ai servizi di protesica presenti sul territorio: alla data in cui pubblichiamo questo aggiornamento non abbiamo ancora ricevuto risposta o riscontri, ma abbiamo invece notizia dai diretti interessati, che delle 16 pratiche prese in oggetto e segnalate agli enti competenti 13 sono state autorizzate nel giro di poco tempo e quindi concluse. Questo pone l’APIC in una situazione di massima attenzione verso eventuali situazioni non individuate e che attualmente potrebbero essere mal gestite in quanto dalle precedenti riposte pervenute dai responsabili della protesica cittadina ci erano state prospettate anomalie che difficilmente poi si sarebbero potute risolvere immediatamente e simultaneamente subito dopo la nostra ufficiale presa di posizione.
A questo proposito ci appelliamo con chiunque abbia in sospeso una pratica riguardante impianti cocleari, ricambi e accessori da più di un mese: sarebbe importante che queste criticità e ritardi ci venissero segnalate, ciò al fine di riportare sotto controllo l’attuale situazione che si è venuta a creare negli uffici della protesica regionale. Scrivete su Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. le vostre segnalazioni, faremo il possibile per aiutarvi.